Tracciato della frana di Goldau

Alessia Sandra e i cani Mirco Dream e Tao (dal 14.04.24):

Parcheggiamo l'auto vicino allo zoo.

Dopo pochi passi fuori dal paese, inizia la salita. Nonostante il sentiero sia stretto, è facile evitarlo, perché in alcuni punti ci sono diversi sentieri.

Tenendo d'occhio la flora rigogliosa, il sentiero sale costantemente.

A 818 metri di altitudine, vale la pena girare a destra e seguire il sentiero più largo per 100 metri: Da un lato si è ricompensati da un panorama e dall'altro c'è un punto di ristoro per i cani.

Tornati sul sentiero escursionistico, continuiamo a salire nel bosco. Alla nostra sinistra continuiamo a sentire i campanacci delle mucche e siamo curiosi di vedere se dovremo passare accanto a un'altra mandria di mucche. Ma siamo fortunati. In questo periodo dell'anno, le mucche non sono ancora sul prato più alto, che attraversiamo dopo la salita.

Con una meravigliosa vista panoramica sul Rigi e poi anche sul Lago di Zugo, facciamo ora qualche passo in avanti. Qui dovreste avere tempo a sufficienza per godervi il meraviglioso panorama.

Sì, e poi si torna alla discesa. In questo tratto di sentiero ci sono tre aree barbecue: una nel prato e le altre due nel bosco adiacente che si attraversa.

E poi si torna a Goldau (per lo più attraverso strade secondarie), al parcheggio o alla stazione ferroviaria.

Al termine, si gusta una deliziosa fetta di torta e un caffè sul posto.