Anche se in molti luoghi c'è ancora neve e la stagione sciistica è in corso, non si possono trascurare i segni della primavera. Le temperature si alzano, spuntano i primi bucaneve e gli uccelli tornano a cinguettare allegramente. Siamo attratti dall'aria aperta. La stagione fredda e buia è finita.
Un contributo di Anja Papenberg.
La primavera non risveglia solo la natura, ma anche la voglia di vivere dei nostri cani. La stagione più calda ci invita a fare lunghe passeggiate con i nostri amici a quattro zampe per esplorare la variegata flora e godere dei primi raggi di sole. Purtroppo, questo periodo dell'anno non è privo di un fastidioso pericolo: le zecche. Stanno già arrivando le prime segnalazioni di morsi di zecca. Io stessa ne ho raccolta una dal mio cane qualche giorno fa. Il morso di una zecca, o meglio le malattie da essa trasmesse, possono essere molto pericolose sia per l'uomo che per il cane e possono causare gravi problemi di salute. Un'efficace prevenzione delle zecche è quindi di fondamentale importanza.
Le zecche sono portatrici di varie malattie, tra cui la temuta malattia di Lyme e l'encefalite da zecche (TBE). I sintomi vanno da quelli influenzali a gravi disturbi neurologici. Anche gli animali domestici sono a rischio: in particolare i cani possono essere colpiti dalla cosiddetta "babesiosi", una parassitosi del sangue trasmessa dalle zecche.
Efficace profilassi contro le zecche per l'uomo:
Profilassi contro le zecche per gli animali domestici:
Il rischio di zecche è reale, ma con le dovute precauzioni possiamo goderci le calde giornate primaverili con i nostri cani senza preoccupazioni. Prevenire è bene, ma non bisogna impazzire.
1. esche e pesticidi tossici
Non siamo solo noi proprietari di cani a essere attratti dalle temperature più miti. Anche la stagione del giardinaggio sta lentamente ricominciando e spesso vengono utilizzati fertilizzanti, pesticidi e lumachicidi che possono essere altamente tossici per i cani. I pesticidi vengono spesso utilizzati anche nei parchi e nei campi. I cani non dovrebbero quindi essere lasciati senza sorveglianza ad annusare nei prati o nei giardini o a mangiare l'erba. Purtroppo, durante i mesi più caldi sono sempre più frequenti le segnalazioni di esche avvelenate. Un attento monitoraggio del terreno durante le passeggiate e una formazione mirata contro le esche avvelenate possono contribuire a ridurre al minimo il rischio.
2. allergie e pollini
Sapevate che non solo noi umani ma anche i nostri cani possono soffrire di allergie? I sintomi tipici sono prurito, irritazione della pelle, lacrimazione e starnuti frequenti. I cani che trascorrono molto tempo nei prati alti o sugli arbusti in fiore sono particolarmente colpiti. Se si sospetta un'allergia, contattare il veterinario.
3. fiori di primavera: belli, ma velenosi!
Molti fiori precoci come narcisi, tulipani, crochi e mughetti sono velenosi per i cani. Mordicchiare queste piante o ingerire bulbi e fiori può causare problemi digestivi, vomito o, nel peggiore dei casi, avvelenamento grave. Durante le passeggiate e nel proprio giardino, è quindi necessario assicurarsi che i cani non rosicchino o mangino piante sconosciute.
4. pulizie di primavera - evitare i prodotti chimici
La primavera è anche il momento delle pulizie approfondite. Tuttavia, molti prodotti per la pulizia contengono ingredienti che possono essere pericolosi per i cani, soprattutto se leccano i pavimenti appena lavati o le superfici trattate. Se volete andare sul sicuro, potete usare alternative naturali come l'aceto o l'acido citrico.
La primavera non segna solo l'inizio della stagione della fioritura per la natura, ma anche la stagione della riproduzione e dell'accoppiamento per molti animali selvatici. Per i proprietari di cani, questo significa essere particolarmente attenti e premurosi per proteggere la fauna locale e garantire una convivenza armoniosa. In molti cantoni, i cani devono essere tenuti al guinzaglio dall'inizio di aprile alla fine di luglio.
Molti animali selvatici come cervi, uccelli e lepri danno alla luce i loro piccoli durante la stagione riproduttiva. I piccoli sono particolarmente vulnerabili nelle prime settimane di vita e possono essere messi in pericolo da influenze esterne. Soprattutto, dai cani da rovistaggio e da quelli da bracconaggio. Un pericolo reale che, nel peggiore dei casi, può costare la vita alla prole degli animali selvatici.
Sarebbe quindi opportuno che tutti i proprietari di cani si attenessero alle seguenti regole:
1 Rispettare l'obbligo di guinzaglio: Anche se in alcuni luoghi non esiste un obbligo ufficiale di guinzaglio, è auspicabile che i cani siano tenuti al guinzaglio nelle riserve naturali, ai margini dei boschi e nella foresta. Soprattutto se non posso garantire che il mio cane mi richiami in modo affidabile. È inoltre opportuno evitare il più possibile di far scorrazzare il cane da solo o con i suoi amici nell'erba alta o nei cespugli, perché spesso gli animali selvatici lasciano qui la loro prole. Un cane non deve necessariamente correre libero per essere felice e impegnato.
2. non abbandonare i sentieri: Rimanere sui sentieri designati per evitare di disturbare i siti di nidificazione e riproduzione. Entrare nelle aree protette può essere stressante per gli animali selvatici e ridurre le loro possibilità di sopravvivenza.
3. Considerazione per gli animali selvatici: assicuratevi che il vostro cane non cacci o insegua gli animali selvatici. Questo può essere pericoloso non solo per gli animali, ma anche per il vostro cane.
4.Ottenere informazioni: Informatevi sulle norme e sui regolamenti locali relativi alla stagione riproduttiva nella vostra zona. Queste possono variare da luogo a luogo. Informandosi, si possono evitare i conflitti e si contribuisce alla protezione degli animali selvatici.
La primavera è un periodo bellissimo dell'anno e tutti noi non vediamo l'ora di uscire di nuovo. La natura ci delizia con il suo splendore. Quindi, cerchiamo di essere premurosi e di portare a spasso i nostri cani in modo responsabile, per non disturbare e proteggere la fauna selvatica locale. Per una convivenza armoniosa.
I vostri Anja e Sammy